Merenda altoaltesina: ecco come si prepara!

Merenda altoaltesina: ecco come si prepara!

Il tardo pomeriggio è il momento ideale per gustare una delle nostre tradizioni preferite, l’originale merenda altoatesina (Jause) a base di speck, pregiati salumi affumicati e diverse varietà di formaggi locali. Una genuina esperienza dei sensi e una pratica alternativa ai fornelli e al ristorante!

La merenda altoatesina o “Brettljause” è un antico rito che da sempre unisce le persone. Fra i contadini era tradizione riunirsi nel tardo pomeriggio dopo un’impegnativa giornata lavorativa per un sostanzioso spuntino a base di salumi e formaggi, prima della cena vera e propria. Con la luce del tramonto ci si intratteneva, si rideva, si portava a tavola un po' di se stessi. Si promuovevano i risultati ottenuti, si condividevano le novità e si raccontavano le proprie esperienze ed impressioni. Il tutto ovviamente avveniva attorno ad una tavola imbandita di prodotti tipici altoatesini. Tra questi, sicuramente non possono mancare quelli elencati di seguito.

Il pane di segale o Schüttelbrot

In campagna in passato le attività da fare era sempre molte pertanto il pane veniva impastato poche volte all’anno. Era abitudine comune, tagliarlo e farlo essiccare, in una maniera che impedisse il formarsi di muffe. Il pane veniva quindi mangiato secco, croccante ma ugualmente gradevole, perché abbinato alla morbidezza dei formaggi e dei salumi. Se già conosci la ricetta originale ti consigliamo di provare quella al sesamo o con semi di girasole.

Lo Speck, la specialità più amata dell'Alto Adige

Dall’unione della cultura italiana sulla salatura e di quella tedesca sull’affumicatura nasce il nostro prodotto tipico più famoso e apprezzato. Lo Speck è stato ideato in Alto Adige per poter conservare tutto l’anno la carne dei maiali che venivano macellati a dicembre nel periodo natalizio. La produzione dello Speck di qualità Gustos si basa sul tradizionale principio del ”poco sale, poco fumo e tanta aria“. Il segreto del suo gusto si deve in gran parte proprio all’aria dei luoghi in cui viene prodotto: una perfetta miscela di profumi di erbe di montagna provenienti dalle Dolomiti e quelli più mediterranei che arrivano da sud.

Il succo di mela

Fresco e con il giusto contenuto di zuccheri e vitamina, il succo di mela è ideale a fine giornata, anche per chi non lavora in campagna! Il succo di mele dell’Alto Adige Gustos, fatto da mele dolci e succose, coltivate sul magnifico altopiano del Renon e lavorate direttamente nell’antico maso di montagna dei contadini. È praticamente un succo di mela fatto in casa: le mele Golden e Jonagold vengono raccolte al mattino e alla sera il succo è pronto.

I formaggi e burro

Il formaggio dell’Alto Adige si riconosce al primo assaggio: è genuino, gustoso, naturale.  Sai perché? È fatto con latte di mucche di montagna felici e ben nutrite: vivono a piccoli gruppi in masi fra gli 800 e i 1500 metri dove vengono coccolate tutto l’anno con fieno dei prati e, al bisogno, mangimi rigorosamente non OGM. Quali consigliarti? Se sei stato in Alto Adige avrai sicuramente assaggiato il Bergkaese o formaggio di montagna nelle nostre malghe. Se decidi di preparare un bel tagliere per i tuo familiari o amici cari punta su qualche gusto speciale! Trifoglio, viola del pensiero, tarassaco, pimpinella: sono alcuni dei fiori che rendono particolarissimo il gusto del Formaggio ai fiori di fieno prodotto con latte biologico: aromatico e raffinato, è una rarità per buongustai! Delicato, aromatico e leggermente piccante, con una nota fruttata di vino Lagrein che si sente al primo assaggio: sono queste le caratteristiche del Formaggio affinato con uva nera, prodotto tipico dell’Alto Adige, detto anche formaggio ubriaco. Ha temperamento forte e cuore tenero invece il formaggio Hofer al Pepe Verde, una vera specialità dell’Alto Adige. Genuino e saporito grazie al latte biologico di montagna, conquista per il sapore forte e piccante dei grani di pepe verde nascosti sotto la crosta. Per gourmet impavidi! 

Attorno a Merano la merenda è diventato un vero e proprio rito annuale che si svolge nelle calde giornate d’autunno e ha un nome alquanto difficile da pronunciare: hai mai sentito parlare dei “Törggelen“? Se sei curioso di saperne di più clicca qui e goditi un bel video su questa bella tradizione altoatesina a base di prodotti tipici e buon vino nuovo appena fermentato!

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